sabato 18 giugno 2016



A farmi spazio
lo sai
non sono mai stato bravo
Ho sempre scelto angoli comodi
per sedere con pochi
e dividere una bottiglia
che il tempo non c’è
per ascoltare chi non amo.

La strada che mi resta è questa,
voglio andarci senza fretta
insieme se ti va
E se è un peccato non volere altro
qualcuno poi mi punirà.

Di chi grida sono le mie spalle
gli occhi di chi mi ascolta.

E il resto
quello è tutto tuo
da quel giorno lontano
che sa di liquore alle mandorle.

Quando le poesie
quelle di Giovanni Giudici
mi facevano capire la solitudine
tu mi insegnavi ad amare.

Essere qualcuno non serve.
Meglio essere solo uno
per te almeno.

E dei giorni facciamone risate
con queste nuove famiglie
fatte di tavolate lunghe
passeggiate sulla spiaggia
nei giorni della tramontana
e letture importanti
nei pomeriggi troppo lunghi.

Non perdiamoci
dietro quello che non serve
piuttosto conserviamo
con gelosia
quello che rimane.