L’odore dell’erba
appena tagliata
è un grido silenzioso,
la vita invocata
mentre si muore.
Come il gracidare
del rospo sul ciglio
canta gli ultimi attimi
prima che passi l’auto.
Così dalla rugiada
(che ha dentro il cielo)
il rivolo muto sul vetro
schianterà una goccia
e ucciderà la notte.
Un’emozione maiuscola,
è l’aria al mattino,
ha il suono e il profumo
di chi ha voglia di vivere.